
EnergyMed, “la Mostra Convegno sulla Transizione energetica e l’Economia circolare, giunge alla XIII edizione". L’evento, negli anni è diventato punto di riferimento per Imprese, Enti Locali, Centri di Ricerca, Associazioni e Tecnici del settore, un’occasione imperdibile per creare sinergie, incentivare il confronto e far nascere nuovi progetti.

La novità principale del Governo Draghi è la nascita del Ministero per la transizione ecologica ed ambientale (MITE). Si tratta dell’accorpamento delle tradizionali competenze del Ministero dell’Ambiente a quelle relative all’energia.

Con il Decreto Milleproroghe del 2019 e le agevolazioni introdotte con esso, si è dato il via ad una fase sperimentale di produzione e consumo condiviso di energia da fonti rinnovabili. Durante questa fase di sperimentazione hanno iniziato a diffondersi comunità energetiche rinnovabili e gruppi di autoproduzione con frequenza sempre maggiore.

In un mondo sempre più interconnesso, il futuro della produzione industriale subisce inevitabilmente un processo di automatizzazione dei processi tecnologici. E’ indispensabile per le industrie conoscere le potenzialità della digitalizzazione per poter prendere parte alla trasformazione traendone vantaggio ed opportunità.
Per prevedere in che direzione muoversi è necessario conoscere cosa sia l’industria 4.0.

Gli impianti di recupero acque meteoriche sono quindi diventati indispensabili sotto diversi punti di vista.
Per acque meteoriche si intende quella parte delle acque di una precipitazione atmosferica che, non assorbita o evaporata, dilava le superfici scolanti.

Per impedire la diffusione dei liquami nel suolo e il conseguente pericolo di inquinamento, gli allevatori sono tenuti a provvedere all’installazione di vasche prefabbricate per liquami adibite appunto alla raccolta dei rifiuti prodotti dagli animali.

Lo scopo principale degli impianti di depurazione è di rimuovere gli elementi inquinanti contenuti nelle acque di scarico.

Le vasche monolitiche prefabbricate sono adatte al contenimento di sostanze liquide e solide o alla realizzazione di impianti come:
riserve idriche antincendio;
• serbatoi per acque di irrigazione;
• serbatoi per acque potabili;
• stazioni di sollevamento acque chiare e di rifiuto;
• impianti di trattamento chimico, fisico e biologico;
• vasche per impianti prima pioggia;
• separatori di liquidi leggeri;
• degrassatori e disoleatori.

Una cabina elettrica è in genere un'officina elettrica destinata ad almeno uno dei seguenti compiti: trasformazione, conversione, regolazione o smistamento dell'energia elettrica.
Anch’essa, affinché possa svolgere tutte le sue funzioni, deve essere sottoposta periodicamente a una manutenzione.
La manutenzione e la verifica dello stato delle cabine elettriche hanno come scopo quello di assicurarne un’elevata affidabilità (intesa come pronta individuazione e risoluzione delle anomalie, della prevenzione dei guasti e di un monitoraggio funzionale) e di garantirne la sicurezza.

L’acqua di prima pioggia corrisponde ai primi 5 mm di pioggia che cade su parcheggi o piazzali, in particolare di attività come aree di rifornimento carburante, autolavaggi, centri logistici, industrie.