Vasche prefabbricate per liquami: a cosa servono?

Per impedire la diffusione dei liquami nel suolo e il conseguente pericolo di inquinamento, gli allevatori sono tenuti a provvedere all’installazione di vasche prefabbricate per liquami adibite appunto alla raccolta dei rifiuti prodotti dagli animali.

Il liquame è un effluente zootecnico derivato dalle deiezioni solide e liquide (feci e urina) a cui si è aggiunta acqua di bevanda e acqua di lavaggio.

A differenza del letame e del liquiletame, il liquame non contiene alcun materiale usato come lettiera, pertanto presenta un rapporto carbonio/azoto più basso e, quindi, una carica inquinante più alta anche in caso di spandimento sul suolo, a causa della maggiore suscettività alla mineralizzazione e al conseguente dilavamento di nitrati.

I liquami sono generalmente prodotti in allevamenti intensivi con alto carico di bestiame in rapporto alla superficie, in particolare allevamenti di suini e di bovini da carne in stalle con pavimentazione in grigliato. I liquami degli allevamenti zootecnici sono composti grosso modo da 90-95%di acqua e 5-10% di materia organica fecale.

Come materiale di costruzione delle vasche per il contenimento dei liquami si predilige il cemento, per le quali vengono impiegati cementi certificati ad alta resistenza agli acidi e ai solfati e le forme vanno da rettangolari a rotonde fino a una capacità di 52000 litri, a seconda delle esigenze dei clienti e della loro collocazione.

Le dimensioni delle vasche prefabbricate per liquami vengono stabilite in base al carico di bestiame.

Se necessario, la vasca può essere smontata e installata in altro luogo, inoltre dispone di una serie di giunti elastici in grado di eseguire gli eventuali assestamenti del terreno senza danneggiarsi.

Le vasche per il contenimento dei liquami possono essere installate fuori terra oppure possono essere interrate a qualsiasi profondità. In quest’ultimo caso, viene assicurata in ogni modo sia la supervisione degli ambienti interni sia la transitabilità del terreno sovrastante perché dotate di una copertura

In genere la soluzione fuori terra risulta meno costosa e ne è più facile il controllo della tenuta e la manutenzione

Nel caso di interramento il limite è definito dalla profondità del primo acquifero quindi non è sempre attuabile.

Le vasche devono essere sottoposte periodicamente a una pulizia o a uno svuotamento dei liquami per impedire una loro fuoriuscita che possa compromettere lo stato di salute del terreno. A tale scopo, per facilitare tutte le operazioni di manutenzione e pulizia, sono fornite di particolari attacchi oppure è previsto l’utilizzo di alcuni pannelli alla base della vasca e l’inserimento di veri portoni d’ingresso.